La vediamo noi, e ci piace.
ULTIMAMENTE MI SVEGLIO FELICE
Lisa Corva
Ha cominciato per caso, con una T-shirt tempestata
di brillantini sui bordi. Le è piaciuta: è bello, quando si
specchia e lo specchio rimanda la luce. Da allora il suo guardaroba
è tutto un bagliore. Maglie, maglioni, giacche, spille di stoffa,
micro-abiti da sera, scarpe, infradito, e persino un paio di jeans:
tutto quello che ha – o meglio, tutto quello che ama –
è tempestato, ricamato, intessuto di glitter, anche solo
una minuscola pietra brillante, o una fila di paillettes.
Purtroppo, o per fortuna, le paillettes, soprattutto se sono low cost
hanno il brutto vizio di staccarsi; così quando cammina, lascia
dietro di sé minuscole scaglie di luce. Non se ne accorge quasi nessuno,
tranne chi deve pulire per terra, o chi si siede dopo di lei
su certi pelosi divani. Solo un uomo innamorato potrebbe accorgersi;
potrebbe amarla ancor di più per questo, e accarezzare con un sorriso,
sul sedile della macchina, dopo che è scesa. tre minuscole paillettes.
Quell'uomo però non è ancora arrivato, o forse è miope, o forse
le due cose insieme. In ogni caso per ora va a letto da sola.
Anzi: con un phon.
Ora lasciamo che salga in ascensore con la sua scia luminosa
che non vede nessuno. Ma la vediamo noi, e ci piace;
e anche se non lo saprà mai, è già qualcosa.
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