Momenti felici.
AL MARE
Aleksandr Puskin
Addio, libero elemento!
Per l'ultima volta davanti a me
Tu fai scorrere le onde azzurre
E risplendi di orgogliosa bellezza.
Come il malinconico mormorio di un amico,
Come il suo richiamo nell'ora dell'addio,
Il tuo triste rumore, il tuo rumore che invoca
Io l'ho sentito per l'ultima volta.
Meta desiderata della mia anima !
Come sovente lungo le tue rive
Ho errato cheto e cupo,
Oppresso da una sacra idea !
Come ho amato i tuoi richiami,
I sordi suoni, la voce dell'abisso
E il silenzio nell'ora della sera,
E le tue capricciose raffiche !
La pacifica vela dei pescatori,
Custodita dal tuo capriccio,
Scivola maestosa fra le onde:
Ma tu ti sei messo a giocare, incontenibile,
E affonda uno sciame di vascelli.
Non sono riuscito ad abbandonare per sempre
La riva immobile, a me noiosa,
A salutarti con gli entusiasmi
E a dirigere sui tuoi flutti
La mia corsa poetica ! [...]
Addio mare ! Non dimenticherò
la tua trionfale bellezza
e a lungo io udirò
il tuo rombo, nelle ore della sera.