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Mi manchi
Silenziosa, svettante,
la luce del primo mattino
ha brillato fuori dalla finestra.
Mi manchi.
Ryszard Krynicki
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Dichiarazione tardiva
Si incontrarono dopo anni
sulla strada
e non finiscono di stupirsi
che entrambi siano così canuti
quasi maschere che si fingono vere
nella commedia dell’arte
lei un po’ sorda e lui non sente bene
dice che vanamente ha girato mezzo mondo
a lei invece è rimasta quella città
in tutti quegli anni
nemmeno sai come ti amavo
grida a lui nell’orecchio
per poco non impazzivo d’amore
ma tenevo tutto segreto
la gente si volta a guardarli
come si porgono il mazzetto di parole appassite
in cui è rinato per un istante l’anticipo di primavera
di cinquanta primavere prima.
Jozef Baran
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Pensieri
Pensieri instancabili
mi galoppano per la testa
Qualcuno insegni
ai cavalli
a dormire sdraiati
e ai miei pensieri
a riposare
nell’oscurità
della notte irriflessiva.
Olga Celuch
Le rose
E’ per legge o per celia
che le rose han sempre un così bel profumo?
Le rose sono forse una splendida rima
alla fine d’un misterioso poema,
oppure un prodigio occulto
materializzato d’un altro mondo.
Così poco si sa di esso,
e fioriscono ogni estate.
Cesta pěšky
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L'albero imprigionato
L’uccello s’è impigliato tra i rami
batte le ali di un antichissimo canto
folto l’albero in sé lo imprigiona
l’uccello passa ma l’albero rimane
Non per la prima volta sento il fruscio delle foglie
vedo il bosco di abeti il grano prima della raccolta
e soltanto guardo quando si avvererà
il mio sogno di una terra giusta.
Mieczyslaw Jastrun
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Uomo
Leggo la storia
E vedo cosa hai fatto
Per millenni, o Uomo!
Hai ucciso, hai ammazzato,
E continui a meditare
Come farlo meglio.
Mi domando se sei degno
D’essere scritto con la maiuscola.
Leopold Staff