Esce da un riccio tutto spinoso
che sotto le foglie cerca riposo.
La sua corazza appuntita e dura
nasconde una bella castagna matura!
"Sotto le tue dita io sono una castagna bruna.
Così respira in tasca ai bambini.
E la buccia, che punge tanto,
l’ha rotta l’amore
con colpi verdi".
Jan Skácel
Leggenda del perchè il frutto del castagno si apre a croce
Un’antica leggenda narra di un piccolo paese di montagna i cui abitanti,
molto poveri, non avendo di cui mangiare si rivolsero a Dio
pregandolo di dar loro di cui sfamarsi.
Il buon Dio, sentite le loro preghiere, diede loro una pianta da cui
poter raccogliere frutti nutrienti da poter mangiare: il castagno, ma il
Diavolo visto quello che Dio aveva fatto per impedire che la gente
potesse raccogliere i frutti, li avvolse in un guscio spinoso.
Gli abitanti del piccolo paese, presi dallo sconforto, ritornarono
nuovamente a pregare Dio ed egli, sceso in mezzo a loro fece il segno
della croce e i gusci spinosi, come per miracolo si aprirono, e da quel
giorno i frutti di questa pianta si aprirono a croce.
❝Questa è la filastrocca della castagna,
che entra di bocca in bocca dalla montagna.
La castagna non si bagna
quando piove su in montagna;
nel suo riccio imbacuccata
al riparo se ne sta.
Quando poi fa capolino,
il momento è ormai vicino,
la stagione è incominciata
e in un sacco finirà.❞
Leggenda del perchè le castagne hanno i ricci
Tanto tempo fa, le castagne non avevano il riccio, ma erano appese ai rami come le mele. Un giorno tre castagne decisero che quell’inverno non volevano soffrire né il caldo né il freddo ed andarono dal castagno più vecchio per farsi dare un consiglio. Arrivate da lui gli chiesero: “Come possiamo fare a non soffrire né il freddo né il caldo?”.
L’albero allora rispose: “Dovete chiamare i ricci del bosco e dire loro di portare gli amici morti”.
Le castagne fecero come aveva detto loro il grande castagno: i ricci portarono gli amici morti, tolsero loro la pelliccia spinosa e la avvolsero sulle castagne. Da quel giorno le castagne ebbero il riccio.