Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
18 ottobre 2017 3 18 /10 /ottobre /2017 05:12

 

Immagine correlata

 

Esce da un riccio tutto spinoso

che sotto le foglie cerca riposo.

La sua corazza appuntita e dura

nasconde una bella castagna matura!

 

 

"Sotto le tue dita io sono una castagna bruna.
Così respira in tasca ai bambini.
E la buccia, che punge tanto, 
l’ha rotta l’amore
con colpi verdi".

Jan Skácel

 

 

 

Leggenda del perchè il frutto del castagno si apre a croce 

 

Un’antica leggenda narra di un piccolo paese di montagna i cui abitanti,

molto  poveri,  non  avendo  di  cui  mangiare  si  rivolsero  a  Dio

pregandolo di dar loro di cui sfamarsi.

Il  buon  Dio, sentite le  loro preghiere, diede  loro  una pianta da cui

poter raccogliere frutti nutrienti da poter mangiare: il castagno, ma il

Diavolo visto  quello  che Dio aveva  fatto per impedire che la gente

potesse raccogliere i frutti, li avvolse in un guscio spinoso.

Gli  abitanti  del  piccolo paese, presi  dallo  sconforto, ritornarono 

nuovamente a pregare Dio ed egli, sceso in mezzo a loro fece il segno

della croce e i gusci  spinosi, come per miracolo si aprirono, e da quel

giorno i frutti di questa pianta si aprirono a croce.

 

 

 

❝Questa è la filastrocca della castagna,
che entra di bocca in bocca dalla montagna.
La castagna non si bagna
quando piove su in montagna;
nel suo riccio imbacuccata
al riparo se ne sta.
Quando poi fa capolino,
il momento è ormai vicino,
la stagione è incominciata
e in un sacco finirà.❞

 

 

 

Leggenda del perchè le castagne hanno i ricci


Tanto tempo fa, le castagne non avevano il riccio, ma erano appese ai rami come le mele. Un giorno tre castagne decisero che quell’inverno non volevano soffrire né il caldo né il freddo ed andarono dal castagno più vecchio per farsi dare un consiglio. Arrivate da lui gli chiesero: “Come possiamo fare a non soffrire né il freddo né il caldo?”.
L’albero allora rispose: “Dovete chiamare i ricci del bosco e dire loro di portare gli amici morti”.
Le castagne fecero come aveva detto loro il grande castagno: i ricci portarono gli amici morti, tolsero loro la pelliccia spinosa e la avvolsero sulle castagne. Da quel giorno le castagne ebbero il riccio.

 

 

Condividi post
Repost0

Presentazione

Profilo

  • mondodiverso
  •  
 
--- La pittura è una poesia che si vede e non si sente, 
e la poesia è una pittura che si sente e non si vede.
(Leonardo da Vinci)
  • --- La pittura è una poesia che si vede e non si sente, e la poesia è una pittura che si sente e non si vede. (Leonardo da Vinci)

                                                                    

 

 Sul mio cuore, poesia, cammina lentamente,
lenta come l’erica delle paludi,
come un uccello plana sul ghiaccio notturno.
Se frangi la crosta di questa mia pena
Potresti annegare, poesia.


Olav H. Hauge  
 
 
 
                                           5Gd_q2Uv210---Copia.jpg                                 
   
    
 Questa strada ha un cuore.
Per me c'è solo un viaggio
su strade che hanno un cuore.
Là io voglio andare
è l' unica sfida che valga la pena.
     
   

 

Articoli Recenti