Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
13 novembre 2018 2 13 /11 /novembre /2018 13:46

Erica Hopper

 

Temeva i suoi occhi

 

 

SCOPERTA

 

Temeva i suoi occhi.
Temeva che il prete sapesse
che sotto le stelle
mentre il villaggio era ancora nel sonno,
il suo giovane amante le aveva sbottonato la veste
e riscaldato il sangue.

 

Temeva i suoi occhi.
Temeva che il prete scuotendo il capo
dicesse:  << Nessuna veste bianca per le nozze>>.
E si sarebbero abbassato gli occhi di sua madre.
Avrebbero dardeggiato gli occhi di suo padre.
E gli occhi del suo amore avrebbero sbottonato
la sua veste ancora.

 

Pat Mora

 

 

Leggi i commenti

Condividi post
Repost0
12 novembre 2018 1 12 /11 /novembre /2018 15:13
Daniel Gerhartz - Artist

Daniel Gerhartz - Artist

L'oscurità in fondo alla scatola vuota.

 

L’UTILITA' DELLA SOFFERENZA
 

(Mentre dormivo ho sognato questi versi)

 

Una persona che amavo mi ha dato una volta
una scatola piena di buio.

 

Ci sono voluti anni perché capissi
che anche quello era un dono.

 

Mary Oliver

 

 

 

Leggi i commenti

Condividi post
Repost0
11 novembre 2018 7 11 /11 /novembre /2018 08:17

Alexander Charles Guillemot  - Artist

 

Non conosco altra ragione di amarti che amarti.

 

AMO COME L'AMORE AMA

 

 

Fernando Pessoa

 


Amo come l’amore ama.

Non conosco altra ragione di amarti che amarti.

Cosa vuoi che ti dica oltre a dirti che ti amo,

se ciò che ti voglio dire è che ti amo?


 

 

 

 

Leggi i commenti

Condividi post
Repost0
10 novembre 2018 6 10 /11 /novembre /2018 02:09
Erika Hopper - Artist

Erika Hopper - Artist

 

 E SE MI DEVI AMARE

 

 

Elizabeth Barret Browning

 

 

E se mi devi amare per null'altro sia

che per amore.

Non dire "L'amo per il

suo sorriso, il suo sguardo, il modo

gentile di parlare, per le sue idee

che si accordano alle mie e che un giorno

mi resero sereno".

Queste cose possono

Amato, in sé mutare o mutare per te.

Così fatto un amore può disfarsi.

E ancora non amarmi per la pietà che

le mie guance asciuga. Può scordare

il pianto chi ebbe a lungo il tuo

conforto, e perdere così il tuo amore.

Ma amami solo per amore dell'amore,

che cresca in te, in un'eternità d'amore!

 


 

Leggi i commenti

Condividi post
Repost0
9 novembre 2018 5 09 /11 /novembre /2018 14:32

Luigi Timoncini - Artist

 

BALLATA DELLA NOSTALGIA INSEPARABILE

 

Sempre questa nostalgia, quest’inseparabile
nostalgia che ogni cosa allontana e muta.
Dimmelo tu, albero.

 

Ti guardo. Mi guardi. E non sei più lo stesso.
E non è lo stesso il vento che ti sferza.
Dimmelo tu, acqua.

 

Ti bevo. Mi bevi. E non sei più la stessa.
Non è la stessa terra della tua gola.
Dimmelo tu, sogno.

 

Ti prendo. Mi prendi: E non sei più lo stesso.
Non è lo stesso astro che culla il tuo sonno.
Dimmelo tu, stella.

 

Ti chiamo. Mi chiami. E non sei più la stessa.
Non è la stessa la chiara notte che ti brucia.
Dimmelo tu, notte.

 

Rafael Alberti

 

 

Leggi i commenti

Condividi post
Repost0
8 novembre 2018 4 08 /11 /novembre /2018 19:07

 

 

Arancione, oro e verde scintillavano sul mare… l’acqua brillava di fuochi ultraterreni,
il silenzio incorniciava quella magica visione, un silenzio che dava agli uomini l’idea d’esser sordi,
i sensi rapiti da quello scenario meraviglioso…

 

 

Wilbur Smith

 

 

 

Leggi i commenti

Condividi post
Repost0
7 novembre 2018 3 07 /11 /novembre /2018 20:44

 

 

UOMO,  TUO MALGRADO

 


O. Elytis

 


Uomo,

Se almeno davanti a un fiore sapessi
Comportarti
Giustamente, avresti tutto. Perché dal poco,
Anche dall’uno talvolta – come nell’amore –
Conosciamo il resto…

 

 

 

Leggi i commenti

Condividi post
Repost0
6 novembre 2018 2 06 /11 /novembre /2018 20:32

 I suoi occhi sembravano un mattino la cui rugiada è ancora nell’aria.

 

Camminavo lungo un sentiero coperto d’erba, quando all’improvviso udii una voce alle mie spalle: “guarda, mi riconosci?” Mi volsi e la guardai e le dissi: “non riesco a ricordare il tuo nome”. Lei disse: “sono il primo grande dolore che incontrasti nella tua giovinezza”. I suoi occhi sembravano un mattino la cui rugiada è ancora nell’aria. Rimasi per un poco in silenzio e poi dissi: “hai perduto tutto il tuo grande fardello di lacrime?” Lei sorrise e non disse nulla. Capii che le sue lacrime avevano avuto il tempo di imparare il linguaggio del sorriso. “Una volta” mormorò “dicevi che avresti avuto cara per sempre la tua pena”. Arrossendo risposi: “son passati degli anni ed ho dimenticato”. Poi presi la sua mano nella mia e dissi: “anche tu sei cambiata”. “Quello che un tempo era dolore” disse: “ora è diventato pace…”

 

R. Tagore

 

 

Leggi i commenti

Condividi post
Repost0
5 novembre 2018 1 05 /11 /novembre /2018 21:12

 

 

Frida Kahlo - lettera a Diego Rivera mai spedita

 

 

 

...ti amo più della mia stessa vita, e che anche se tu non mi ami allo stesso modo, comunque un po’ mi ami – non è così?..

Amami un poco, io ti adoro.
 
Frida Kahlo

 

La mia notte ti aspetta. Il mio corpo ti attende. La mia notte vorrebbe che tu riposassi nell’incavo della mia spalla e che io riposassi nell’incavo della tua. La mia notte vorrebbe essere spettatrice del mio e del tuo godimento, vederti e vedermi fremere di piacere. La mia notte vorrebbe vedere i nostri sguardi e avere i nostri sguardi pieni di desiderio. La mia notte vorrebbe tenere fra le mani ogni spasmo. La mia notte diventerebbe dolce. La mia notte si lamenta in silenzio della sua solitudine al ricordo di te. La mia notte è lunga, lunga, lunga. Perde la testa ma non può allontanare la tua immagine da me, non può dissipare il mio desiderio. Sta morendo perché non sei qui e mi uccide.

La mia notte ti cerca continuamente. Il mio corpo non riesce a concepire che qualche strada o una qualsiasi geografia ci separi. Il mio corpo diventa pazzo di dolore di non poter riconoscere nel cuore della notte la tua figura o la tua ombra. Il mio corpo vorrebbe abbracciarti nel sonno. Il mio corpo vorrebbe dormire in piena notte e in quelle tenebre essere risvegliato al tuo abbraccio. La mia notte urla e si strappa i veli, la mia notte si scontra con il proprio silenzio, ma il tuo corpo resta introvabile.
Mi manchi tanto, tanto.
Le tue parole.
Il tuo colore.
Fra poco si leverà il sole...

 

Frida 

 

 

Leggi i commenti

Condividi post
Repost0
5 novembre 2018 1 05 /11 /novembre /2018 10:24

 

LE NOTTI BIANCHE

 

Io vorrei farti dormire, ma come i personaggi delle favole, che dormono per svegliarsi solo il giorno in cui saranno felici. Ma succederà così anche a te. Un giorno tu ti sveglierai e vedrai una bella giornata. Ci sarà il sole, e tutto sarà nuovo, cambiato, limpido. Quello che prima ti sembrava impossibile diventerà semplice, normale. Non ci credi? Io sono sicuro. E presto. Anche domani. Guarda, Natalia, il cielo! È una meraviglia!


_
Fedor Dostoevskij

 

 

Leggi i commenti

Condividi post
Repost0

Presentazione

Profilo

  • mondodiverso
  •  
 
--- La pittura è una poesia che si vede e non si sente, 
e la poesia è una pittura che si sente e non si vede.
(Leonardo da Vinci)
  • --- La pittura è una poesia che si vede e non si sente, e la poesia è una pittura che si sente e non si vede. (Leonardo da Vinci)

                                                                    

 

 Sul mio cuore, poesia, cammina lentamente,
lenta come l’erica delle paludi,
come un uccello plana sul ghiaccio notturno.
Se frangi la crosta di questa mia pena
Potresti annegare, poesia.


Olav H. Hauge  
 
 
 
                                           5Gd_q2Uv210---Copia.jpg                                 
   
    
 Questa strada ha un cuore.
Per me c'è solo un viaggio
su strade che hanno un cuore.
Là io voglio andare
è l' unica sfida che valga la pena.
     
   

 

Articoli Recenti